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Alimentazione

Dieta bilanciata, cosa vuol dire?

Una dieta bilanciata è assolutamente fondamentale per la salute generale e il benessere del nostro organismo, ma le sue specifiche variano in base a diverse fonti e raccomandazioni, tra cui l’approccio della Eatwell Guide, molto simile alle linee guida italiane, che prenderemo in esame in questo articolo. È importante considerare le esigenze individuali e consultare un professionista della salute per adattare la dieta in base alle proprie necessità.

Dieta bilanciata, ecco cosa vuol dire e cosa fare per averne una

Un regime dietetico “bilanciato” è una dieta che comprende tutte le principali categorie di alimenti nelle giuste quantità e con un’adeguata frequenza di consumo. Questo tipo di dieta fornisce tutti i fattori nutrizionali necessari per sostenere i processi fisiologici del corpo e mantenere una buona proporzione di masse corporee, tra cui massa magra, massa grassa e idratazione. Tuttavia, la definizione esatta di una dieta bilanciata può variare da persona a persona, poiché dipende dalle esigenze individuali. Questo articolo fornirà consigli alimentari basati sulla media dei fabbisogni, utili per la popolazione generale, utilizzando dati statistici raccolti dalle autorità preposte.

Immagine | Pixabay @DragonImages – Saluteweb.it

Nota importante: le persone con esigenze dietetiche specifiche come celiachia, intolleranza al lattosio, ipersensibilità all’istamina, stipsi, o condizioni mediche come anemia grave, patologie croniche infiammatorie dell’intestino, ulcera gastrica, GERD, aumentato rischio cardiovascolare, osteoporosi, nonché coloro che hanno caratteristiche antropometriche fuori dal comune o livelli di attività fisica eccezionali, dovrebbero consultare un dietista per una valutazione personalizzata e consigli alimentari adeguati alle loro specifiche esigenze.

Una dieta bilanciata soddisfa i seguenti criteri:

  1. Consuma almeno 5 porzioni di verdura e frutta ogni giorno. È preferibile scegliere prodotti freschi e di stagione (1 porzione di circa 80-100 g), poiché sono ricchi di vitamine C, A, E, K, oltre a fibre, antiossidanti, acqua e numerosi minerali come il potassio.
  2. Puoi anche considerare alimenti congelati (nella stessa porzione) o quelli in scatola con poca quantità di sale o zucchero, sempre rispettando la stessa porzione indicata sopra.
  3. Come alternativa, puoi optare per alimenti essiccati (circa 30 g per porzione), centrifugati, estratti o succhi senza zuccheri aggiunti (circa 100-150 ml per porzione).
  4. Se non riesci a raggiungere queste porzioni di verdura e frutta, aumenta la quantità di fibre nella tua dieta attraverso una maggiore assunzione di legumi o preferisci i cereali integrali rispetto a quelli raffinati.

Questi suggerimenti aiutano a garantire un’adeguata varietà di nutrienti nella tua alimentazione.

È importante includere cibi amidacei in ogni pasto principale, con una preferenza per quelli integrali. Ecco alcune linee guida:

  1. Colazione, pranzo e cena dovrebbero tutti contenere cibi amidacei.
  2. Se hai uno stile di vita sedentario o desideri migliorare la motilità intestinale, è consigliabile optare per cibi amidacei ricchi di fibre, come legumi, pane integrale, pasta integrale, riso integrale e pseudo-cereali come quinoa, amaranto e grano saraceno.
  3. Le patate e le patate americane sono anche una fonte di fibre degna di nota.
  4. Ricorda che la dimensione delle porzioni dovrebbe essere calibrata in base alle tue esigenze, generalmente oscillando tra 80 e 120 grammi per alimenti secchi.

Seguire queste indicazioni assicura un apporto adeguato di carboidrati complessi nella tua dieta, con un’enfasi sulla scelta di opzioni integrali per massimizzare i benefici nutrizionali.

Se tolleri il lattosio, hai la possibilità di includere i prodotti lattiero-caseari o le alternative vegetali rinforzate nella tua dieta. Ecco alcuni consigli:

  1. I prodotti lattiero-caseari sono eccellenti fonti di vitamina B2, calcio e proteine ad alto valore biologico. Puoi incorporarli nella tua alimentazione in quantità variabili.
  2. È preferibile optare per latte, yogurt e formaggi magri e freschi, che possono essere consumati in porzioni di circa 100-200 g/ml e con una frequenza regolare. I prodotti lattiero-caseari più calorici dovrebbero essere limitati a non più di 2 volte a settimana, con una quantità massima di 80 g.
  3. L’importanza dei prodotti lattiero-caseari nella tua dieta può variare in base all’apporto complessivo di cibi di origine animale. Ad esempio, per i latto-vegetariani, questi prodotti possono avere un ruolo primario, mentre per gli onnivori, le porzioni e la frequenza possono essere più limitate.
  4. Se sei intollerante al lattosio, allergico alle proteine del latte o vegano, puoi optare per i derivati vegetali arricchiti con vitamina B2 e calcio come alternative nutrizionalmente valide.

Queste scelte alimentari consentono di soddisfare i fabbisogni nutrizionali individuali, tenendo conto delle preferenze e delle esigenze personali.

Se sei un onnivoro, è importante includere pesce, uova e carne nella tua dieta. Questi alimenti forniscono proteine ad alto valore biologico, importanti minerali (in particolare il ferro) e vitamine essenziali, soprattutto del gruppo B, con la vitamina B12 che è esclusiva di origine animale, e la vitamina D.

Ecco alcune considerazioni:

  1. Il pesce, in particolare il pesce azzurro, è una fonte primaria di vitamina D e contiene acidi grassi semi-essenziali come l’EPA e il DHA, che sono gli omega-3 biologicamente più attivi. È consigliabile includerlo nella tua dieta.
  2. Il tuorlo d’uovo è ricco di grassi essenziali e vitamina D. Anche qui, una piccola porzione e una frequenza moderata sono sufficienti per coprire la maggior parte dei fabbisogni.
  3. Quando si sceglie la carne, è preferibile prediligere tagli a basso contenuto di grassi poiché gli animali terricoli tendono ad avere una percentuale significativa di acidi grassi saturi.
  4. Se invece non consumi latte e derivati, uova, pesce e carne, è importante integrare la tua dieta con legumi, oltre ai cereali, per assicurarti un apporto adeguato di proteine e altri nutrienti essenziali.

Queste scelte alimentari sono fondamentali per soddisfare le tue esigenze nutrizionali in modo equilibrato, tenendo conto delle tue preferenze e necessità personali.

È consigliabile dare la preferenza ai grassi da condimento di consistenza liquida rispetto a quelli solidi o semi-solidi. Questi grassi, principalmente di origine vegetale, aumentano la proporzione di acidi grassi insaturi rispetto a quelli saturi nella tua dieta.

Inoltre, questi grassi liquidi forniscono acidi grassi essenziali come l’acido alfa-linolenico (omega-3) e l’acido linoleico (omega-6). È importante notare che gli oli di buona qualità, ottenuti per spremitura a freddo e conservati correttamente, rappresentano anche una fonte naturale di vitamina E.

Se non ti piace utilizzare oli per condire i cibi, puoi considerare l’opzione di frutta a guscio come noci, mandorle, pistacchi, pinoli e nocciole, o altri semi oleosi. Questi alimenti non solo soddisfano il tuo fabbisogno di “grassi buoni”, ma contribuiscono anche ad aumentare l’apporto di fibre, minerali e alcune vitamine nella tua dieta.

Facendo queste scelte, puoi migliorare il profilo degli acidi grassi nella tua alimentazione e fornire al tuo corpo nutrienti essenziali per una buona salute.

L’importanza dell’idratazione è significativa per mantenere una buona salute. Ecco alcune linee guida:

  1. Bevi circa 6-8 bicchieri d’acqua al giorno, equivalenti a circa 750-1200 ml, se non sei coinvolto in un’intensa attività fisica. Tuttavia, è importante tenere conto del tuo livello di sudorazione, che può variare a seconda delle condizioni climatiche e dell’attività svolta.
  2. Il fabbisogno d’acqua è approssimativamente di 1,0 ml per ogni kcal di fabbisogno energetico normale. Ad esempio, le donne sedentarie dovrebbero puntare a circa 1,8-2,0 litri al giorno, mentre gli uomini sedentari dovrebbero mirare a circa 2,0-2,2 litri.
  3. Ricorda che una dieta bilanciata fornisce circa 0,5 ml di acqua per ogni kcal. Bevendo in base a queste raccomandazioni, puoi essere certo di mantenere un adeguato stato di idratazione.

Adattare il tuo consumo di acqua in base alle tue esigenze personali è fondamentale per garantire una corretta idratazione e il benessere generale.

Federico Liberi

Sono laureando in Psicologia dei processi sociali all’Università di Roma “La Sapienza”. La mia più grande passione insieme alla scrittura è il calcio, ma mi piace rimanere informato sullo sport a 360 gradi oltre che sull’attualità e la politica. Nel 2020 è stato pubblicato su Amazon un mio saggio sulla Programmazione Neuro-Linguistica

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