Depressione, gli effetti positivi dello zafferano

Buono da mangiare e dagli effetti benefici anche sull’umore.

Stiamo parlando dello zafferano, spezia che in molte medicine tradizionali viene utilizzata come antisettico, antiossidante, digestivo, anticonvulsivante e soprattutto antidepressivo.

Al suo interno contiene, infatti, diversi nutrienti e sostanze in grado di avere effetti positivi sulla salute mentale di chi è affetto da depressione.

Ciò non significa che la sua assunzione possa sostituire quella di farmaci ed è sempre opportuno ricordare che, in caso di sintomi depressivi, sia necessario rivolgersi a un medico specialista.

Le proprietà dello zafferano

Una delle spezie più apprezzate e ricercate al Mondo, lo zafferano è una ricchissima fonte di nutrienti e fitocomposti dall’azione antiossidante, come la vitamina C, la vitamina A, l’alfa-crocina, il manganese e il selenio.

Questi elementi sono molto utili nell’aiutare a proteggere la salute dallo stress ossidativo e, talvolta, possono aiutare anche a prevenire il rischio di tumori e infezioni, riuscendo ad agire anche come immunomodulatori.

Grazie alle sue proprietà nutritive, lo zafferano può favorire anche la salute intestinale, oltre che essere un valido alleato nella protezione della salute cardiovascolare, di quella di ossa e denti e dei globuli rossi.

Uno dei suoi utilizzi più frequenti in medicina è, però, quello di antidepressivo.

Zafferano in polvere in un mortaio in metallo
Foto | Unsplash @MarlikSaffron

Lo zafferano e la depressione

Poco adatto per soggetti affetti da disturbi bipolari, in cui l’assunzione di una dose elevata può scatenare sbalzi d’umore, lo zafferano è indicato per chi soffre di depressione.

Non si tratta solamente di una credenza popolare o di un rimedio casalingo.

Diversi studi scientifici operati negli anni dimostrano, infatti, come l’assunzione di zafferano, talvolta, riesca davvero ad avere degli effetti positivi sulla salute mentale delle persone. Per questo, può essere utilizzato per scopi medici.

Stando ad alcuni studi compiuti tra il 2005 e il 2019 su un ristretto numero di soggetti depressi, per esempio, è stato dimostrato che l’assunzione di zafferano ha migliorato significativamente lo stato depressivo nelle persone a cui è stato somministrato.

Esse hanno, infatti, mostrato netti miglioramenti rispetto a chi aveva assunto solamente dei placebo, evidenziando così l’efficacia dello zafferano come antidepressivo.

Piatto di risotto alla zafferano con astice
Foto | Unsplash @ToaHeftiba

Non solo zafferano…

Lo zafferano può essere un ottimo ingrediente nella cura della depressione, ma anche altre abitudini possono aiutare nella lotta contro un disturbo che, secondo l’Istituto Superiore di Sanità colpisce circa il 7% degli adulti italiani.

Una corretta alimentazione può sicuramente portare dei benefici all’umore, come dimostrato da diverse ricerche scientifiche.

Una dieta sana ed equilibrata, con la giusta dose di verdure, frutta e anche pesce, può contribuire a ridurre il rischio di depressione, migliorando al contempo il proprio stato mentale.

Stessa cosa vale per il giardinaggio. Coltivare piante, fiori e ortaggi è considerata ormai da diversi anni un’azione di grande aiuto per chi soffre di depressione, tanto che l’ortoterapia è ormai praticata a livello mondiale da quasi mezzo secolo.

Così come molto importante nella lotta alla depressione resta il trascorrere qualche minuto della propria giornata all’aria aperta, ancor meglio se in una giornata di sole.

Responsabile per l’80% della sintesi di vitamina D, l’esposizione alla luce solare può giocare un ruolo fondamentale nella regolazione dell’umore, facendoci sentire più solari (appunto) e meno depressi.

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