Quante volte bisogna lavare i denti ogni giorno? Questa è una delle domande più frequenti quando si parla di igiene orale. Tutti o quasi siamo consapevoli di quanto sia importante curarla, ma non sempre abbiamo chiaro quale sia il miglior modo per farlo. Vediamo, allora, com’è meglio comportarsi in questo caso.
La risposta a questa, all’apparenza semplice, domanda è altrettanto facile: i denti andrebbero lavati dopo ogni pasto. Si tratta, però, di un’indicazione che è veramente complessa da rispettare. I motivi sono i più disparati. In primis, chi per esempio fa più pasti durante la giornata per motivi legati ad abitudini o dieta, dovrebbe lavarsi i denti anche cinque o sei volte al giorno. Allo stesso tempo, anche per chi mangia meno volte durante la giornata, potrebbe risultare complesso avere sempre a disposizione uno spazzolino o, banalmente, avere il tempo a disposizione per lavarsi i denti. Insomma, riuscire a lavarsi i denti dopo ogni pasto diventa complesso.
L’indicazione generale dei dentisti, consapevoli di questa problematica, è comunque di lavarli almeno tre volte al giorno. In sostanza, di farlo dopo i tre pasti principali della giornata. Il motivo? La placca che si deposita attorno ai denti nell’arco della giornata dopo circa 8 ore comincia a calcificare e trasformarsi in tartaro. Quest’ultimo non si può rimuovere con lo spazzolino e richiede un trattamento di detartrasi. Per questo motivo si stima che il lavaggio dei denti ripetuto 3 volte nel corso della giornata, a distanza di circa 6 ore l’una dall’altra, contribuisce ad evitare la formazione del tartaro.
Alla prima domanda, quella su quante volte lavarsi i denti durante una giornata, solitamente ne fa seguito una seconda: lavarsi troppe volte i denti può far male? La risposta più semplice è uno: no. Non ci sono studi che dicano che lavarsi i denti più volte al giorno abbia effetti negativi. C’è, però, un aspetto da non sottovalutare: come si lavano i denti. Se, infatti, lo spazzolamento è troppo energico ed il movimento viene effettuato in senso orizzontale, si può consumare lo smalto dei denti senza pulirli al meglio. Anche la scelta di uno spazzolino inadatto o con setole troppo dure può irritare le gengive.
C’è, infine, un tema su cui nemmeno i dentisti sono d’accordo e ruota attorno alla colazione. Alcune ricerche hanno, infatti, dimostrato come lavarsi i denti subito dopo aver fatto colazione possa non essere la scelta migliore per la propria igiene orale. Il motivo? Molto spesso a colazione si consumano cibi o bevande acide, come per esempio il succo d’arancia. Queste ammorbidiscono lo smalto e lo spazzolino potrebbe quindi contribuire ad indebolirlo ulteriormente, almeno nella prima mezz’ora. Questo discorso, peraltro, vale anche per gli altri pasti, se si consumano cibi o bevande acidi. Allo stesso tempo, una ricerca britannica ha aggiunto come il momento migliore per lavare i denti sia appena svegli. Durante la notte, anche se si sono lavati i denti prima di andare a dormire, i batteri hanno proliferato in bocca e non eliminarli subito, ma aspettare dopo la colazione, potrebbe rendere più difficile rimuoverli.
La cherofobia può avere un forte impatto sulla vita di chi ne soffre. Riconoscerla e…
I benefici di bere acqua e limone al mattino: depurazione, metabolismo attivo, digestione migliorata e…
Coca-Cola ritira lattine e bottiglie in UE per livelli elevati di clorato. Scopri i rischi…
In Kansas gli esperti hanno lanciato l’allarme per la più grande epidemia di tubercolosi degli…
Il narcisismo patologico è una condizione complessa che può avere un impatto devastante su chi…
Nonostante siano malattie tipiche dei paesi poveri, anche l’Europa si trova a dover affrontare le…