Negli ultimi tempi, il Barbie Botox è emerso come una delle procedure estetiche più controverse e discusse, sia dall’opinione pubblica che dagli esperti. Il suo impatto è evidente anche sui social media, in particolare su TikTok, dove l’hashtag #barbiebotox ha accumulato oltre 11,4 milioni di visualizzazioni sin dalla sua comparsa, successiva al fenomeno di Barbie, il film di Greta Gerwig con Margot Robbie.
Questo trend ha catturato l’immaginazione di un vasto pubblico, in particolare tra le giovani donne che aspirano a emulare il collo sottile e snodato della celebre bambola Mattel. Tuttavia, mentre questa pratica continua a guadagnare terreno, esperti medici stanno sollevando serie preoccupazioni, sia sulla sicurezza, che sul significato più profondo dietro questo trend.
L’origine del Barbie Botox può essere ricondotta all’influencer statunitense Isabelle Lux di Palm Beach, in Florida. Dopo aver sperimentato personalmente la procedura, Lux ha condiviso la sua esperienza su TikTok, contribuendo così a diffondere ulteriormente questa pratica tra le masse.
Ma cos’è esattamente il Barbie Botox e come funziona?
Il cuore della procedura del Barbie Botox è l’utilizzo della tossina botulinica, una sostanza che agisce rilassando i muscoli, bloccando l’azione dell’acetilcolina, ossia una sostanza chimica responsabile della contrazione muscolare. In termini più semplici, la tossina botulinica viene iniettata nei muscoli trapezi: quelli che si estendono lungo il collo, la schiena e le spalle.
L’obiettivo desiderato è il rilassamento e la riduzione dei muscoli in quest’area, creando l’illusione di un collo più lungo e snello, simile a quello della famosa bambola Barbie.
Tuttavia, c’è molto di più da considerare oltre a questa procedura estetica apparentemente “innocua”, se così si vuole descrivere. Emanuele Bartoletti, presidente della Società Italiana di Medicina Estetica (Sime), ha sollevato un forte allarme in merito al Barbie Botox, condannando l’uso della tossina botulinica per scopi così superficiali e rischiosi.
“Il Barbie Botox – dichiara Bertoletti – è una follia social, utilizzare la tossina botulinica per rendere il collo sottile e lungo come quello della famosa bambola è assurdo. Questo intervento sta spopolando su Tik Tok tra le giovanissime ma – sia chiaro – inseguire tali mode è pericoloso”.
“Questa deriva è il classico esempio della piega trasformativa che sta prendendo la medicina estetica – lamenta ancora il dottore –. In realtà la medicina estetica nasce per un motivo nobile”.
La medicina estetica ha una storia che risale a molti anni fa, ed è stata inizialmente sviluppata con il prezioso obiettivo di prevenire e correggere inestetismi reali che possono causare insoddisfazione nei pazienti e, in casi più gravi, problemi psicologici come la depressione.
Questa branca medica è stata ideata per affrontare asimmetrie facciali, problemi alle labbra e per correggere malformazioni o danni causati da traumi o incidenti. Gli obiettivi principali dei medici estetici, come Bartoletti sottolinea, sono la prevenzione, la manutenzione nel tempo e solo in ultima istanza la correzione di inestetismi effettivi.
La corsa a seguire le mode del momento e trasformare l’aspetto estetico è considerata, da Bartoletti e molti altri esperti, fuori contesto rispetto alla vera essenza della medicina estetica.
Un altro punto cruciale da considerare è l’inappropriato utilizzo della tossina botulinica nella procedura del Barbie Botox. La tossina botulinica è comunemente impiegata per trattare le rughe del sopracciglio, della fronte e dell’area intorno agli occhi.
Usare questa sostanza per modificare le dimensioni del collo è considerato “off label”, ovvero al di fuori delle indicazioni ufficiali e delle autorizzazioni delle autorità sanitarie. Questa pratica rappresenta un’applicazione distorta e potenzialmente pericolosa della tossina botulinica.
Ci sono, inoltre, rischi significativi associati al Barbie Botox legati alla sua azione sui muscoli del trapezio, quelli responsabili del mantenimento della postura eretta del collo. L’uso eccessivo di botox su questi può indebolirli al punto da compromettere la capacità di sollevare la testa quando si è sdraiati.
Inoltre, ci sono rischi anche per i muscoli più profondi, utilizzati durante la deglutizione, che possono essere negativamente influenzati dalla procedura.
In conclusione, mentre il Barbie Botox continua a catturare l’attenzione su TikTok e sui social media, è fondamentale riflettere attentamente sui rischi e sul significato più profondo di questa tendenza. La medicina estetica dovrebbe rimanere fedele ai suoi principi di prevenzione da un lato, dall’altro i ragazzi e le ragazze, ma non solo, anche gli uomini e le donne interessati a questo tipo di intervento dovrebbero chiedersi se ha senso mettere a repentaglio la propria salute e le proprie capacità motorie solo per assomigliare ad una bambola.
Dopotutto, è chiaro che la plastica sia plasmabile a volontà, ma non è lo stesso per il corpo umano.
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