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Cosa sono le Movements pills per combattere la sedentarietà

In 96 farmacie di Torino e provincia, disponibili 10.000 scatole. Offrono due mesi di attività fisica gratuita in palestre, piscine e open air. Obiettivo: promuovere l’esercizio fisico. Prenotazioni tramite QR code

In un’epoca in cui la sedentarietà sta assumendo proporzioni sempre più allarmanti, un’iniziativa innovativa sta prendendo piede a Torino. Si tratta delle Movements Pills, delle “pillole del movimento” che, pur non essendo farmaci, stanno attirando l’attenzione di cittadini e professionisti del settore della salute. Queste pillole, distribuite in 96 farmacie della provincia torinese, rappresentano una sfida concreta contro la sedentarietà.

Un’iniziativa innovativa

Le Movements Pills si presentano come una scatola di medicine, ma al loro interno non ci sono pastiglie, bensì un invito a muoversi. Ogni kit è fornito di un bugiardino che offre un accesso gratuito a due mesi di attività fisica, dal primo marzo al 30 aprile. Le opportunità sono varie e includono:

  1. Corsi di calcio
  2. Basket
  3. Danza
  4. Nuoto
  5. Ginnastica

L’idea nasce da un progetto dell’UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) in collaborazione con 14 associazioni sportive, le farmacie comunali e quelle associate a Federfarma. L’obiettivo è chiaro: incentivare giovani, adulti e anziani a ritornare a uno stile di vita attivo.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la sedentarietà è il quarto fattore di rischio più comune per la mortalità, e l’iniziativa torinese si pone in diretta risposta a questa drammatica realtà. Ma come funziona esattamente il progetto?

Come prenotare e chi può partecipare

Le scatole delle Movements Pills sono state prodotte in 10.000 unità, e il bugiardino all’interno offre tutte le informazioni necessarie per accedere ai corsi gratuiti. Gli interessati possono contattare direttamente le associazioni sportive, i cui dettagli – come numeri di telefono ed e-mail – sono riportati nel materiale informativo. Inoltre, è presente un QR code che permette di accedere a ulteriori dettagli tramite smartphone. È importante notare che per partecipare è necessario:

  • Essere maggiorenni
  • Possedere un certificato medico che attesti l’idoneità all’attività fisica

Non possono iscriversi coloro che risultano già iscritti a palestre o piscine dall’autunno del 2024.

L’iniziativa è stata presentata in una location simbolica: la Cascina Roccafranca, un centro socio-culturale nel quartiere di Mirafiori Nord. Durante l’evento, Massimo Aghilar, rappresentante di UISP Torino, ha sottolineato l’importanza di ripensare il proprio stile di vita in un contesto sociale che porta sempre più verso la sedentarietà. “Non si tratta solo di fare sport, ma di costruire comunità e benessere“, ha affermato.

Insieme a lui, Matteo Trevisan e Nino Dellisanti, coordinatori territoriali del progetto, hanno illustrato come l’iniziativa abbia già trovato riscontri positivi nelle altre città italiane dove è stata attivata. Irma Preka, coordinatrice nazionale per UISP, ha aggiunto che il progetto ha anche un respiro internazionale, con l’obiettivo di estendersi a sette Paesi europei, tra cui Danimarca, Belgio e Grecia.

La sedentarietà è un problema complesso, radicato in stili di vita moderni, che vanno oltre la semplice mancanza di esercizio. Essa è spesso alimentata da un contesto sociale che promuove l’immobilità e la vita sedentaria.

Le parole di Luca Rolandi, presidente della Circoscrizione 2 di Torino, risuonano come un monito: “Dobbiamo investire in iniziative che promuovano il benessere fisico e mentale. Le Movements Pills sono un primo passo, ma il cambiamento deve essere globale“.

Con il patrocinio della Città di Torino, le Movements Pills si pongono come un esempio di come iniziative locali possano avere un impatto significativo su scala nazionale e internazionale. La sfida ora è quella di mantenere alto l’interesse e l’impegno verso uno stile di vita più attivo, coinvolgendo sempre più persone.

Redazione

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