Alimentazione

Cibi e bevande nocivi per la nostra salute dentale

Al contrario di quanto potremmo pensare, non esistono cibi o bevande da evitare assolutamente per salvaguardare la nostra salute dentale. Tenderemmo a evitare, ad esempio, caramelle zuccherate o bevande gassate. In realtà anche la frutta, che in linea di massima consideriamo cibo salutare, è satura di zuccheri.  Ovviamente, vi sono delle accortezze per mantenere una buona salute dentale e gengivale. Tra queste la necessità di lavarsi bene i denti dopo ogni pasto. Anche in questo caso, non bisogna commettere l’errore di pensare che più ci laviamo i denti, migliore sarà la nostra igiene orale. Dunque, sicuramente vi sono alimenti o bibite più nocive di altre, ma ciò che serve è, in realtà, buon senso e moderazione.

Foto | Unsplash @Jan Zwarthoed

I cibi di cui limitare il consumo

Uno dei fattori che contribuiscono al danneggiamento dei denti è il tempo di permanenza del cibo su di essi. Bisognerà, dunque, evitare il consumo massiccio di caramelle, specialmente quelle gommose, che possono attaccarsi ai denti e, magari, lasciare qualche residuo che sarà poi difficile da eliminare dallo smalto anche con lo spazzolino. Oltre a queste, sono sconsigliate anche le caramelle dure, che impiegano del tempo a sciogliersi in bocca. Inoltre, gli zuccheri presenti in esse, sono una delle principali cause di carie.

Potrebbe sorprendere ma anche la frutta è, talvolta, nociva per i nostri denti. Oltre alla frutta in sé, già ricca di saccarosio, glucosio e fruttosio, è da limitare in special modo la frutta disidratata, per la quale si potrebbe fare un discorso analogo a quello delle caramelle. Pensiamo all’uvetta o alle albicocche disidratate. La masticazione di questi cibi, ulteriormente zuccherati, avviene per un tempo prolungato, e può danneggiare così lo smalto dentale. La frutta secca come mandorle o noci, al contrario, è ricca di proprietà nutritive e aiutano a rinforzare i denti.

Infine, si consiglia di ridurre anche i carboidrati. Per la dieta mediterranea, ovviamente, questo consiglio può essere molto difficile da seguire, data la grande quantità di pasta e pane che quotidianamente si consuma in Italia. Tuttavia, bisogna considerare che pasta, pane e riso contengono un alto contenuto di amidi, i quali comportano una masticazione prolungata.

Foto | Unsplash @Katherine Sousa

Le bevande meno consigliate

Per quanto riguarda la consumazione di bevande nocive alla salute dentale e gengivale, è sicuramente sconsigliata l’assunzione in gran quantità di bevande gassate. Non facciamoci ingannare dalla dicitura “zero zuccheri” sulla confezione: è l’acidità della bevanda a dover preoccupare.

Ma queste non sono le sole a poter creare danni. Rientrano in questa categoria anche i succhi di frutta. Infatti, quasi mai un succo di mela, ad esempio, contiene per la maggior parte mela, ma in buona parte vi sono zuccheri, edulcoranti e additivi volti a dare maggiore gusto alla bevanda.

Nonostante la sera sia buona norma godersi un buon bicchiere di vino o birra durante i pasti, purtroppo anche questo può essere nocivo per la salute dentale. Effettivamente, vino rosso e birre scure tendono a macchiare lo smalto dentale, con il rischio di ingiallire i denti o comunque di renderli più spenti. Anche il consumo di altri tipi di alcolici può essere nocivo, perchè contengono spesso zuccheri e sostanze acide. Pensiamo inoltre che alcuni drink prevedono nella preparazione la presenza di succhi di frutta. Per ultimo, l’alcol aumenta la secchezza della bocca, favorendo così il rischio di carie a causa dell’aumento di batteri nocivi.

Blu Di Marco

Sono laureanda in Lettere moderne presso l’Università Statale di Milano. Appassionata di libri da quando ero in pancia, potrei dire di vivere in una casa di carta. Dal 2021 sono editor e autrice anche per Giovani Reporter

Recent Posts

Utilizzare le tecnologie digitali abbassa i rischi del declino cognitivo: lo studio

La prima generazione a utilizzare Internet, email, smartphone e tecnologie digitali ha ridotto il rischio…

17 ore ago

Esiste una posizione ideale nella quale dormire? Quel che bisogna sapere

La postura assunta a letto non è una semplice abitudine: può influenzare la salute della…

17 ore ago

Alzheimer: potrebbero essere differenze tra uomini e donne nella risposta ai nuovi farmaci monoclonali

Uno studio rivela che uomini e donne potrebbero rispondere in modo differente al farmaco monoclonale…

2 giorni ago

Cos’è la dislipidemia e come si può curare

Questa condizione si manifesta attraverso un'alterazione nei livelli di lipidi nel sangue. Per curarla può…

3 giorni ago

Raffreddore o allergia? Ecco come distinguerli in primavera

Secondo un rapporto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, si stima che oltre il 30% della popolazione…

4 giorni ago

Batteri intestinali e sclerosi multipla:Un nuovo studio ha rivelato i possibili collegamenti

Il microbiota intestinale potrebbe influenzare la sclerosi multipla: uno studio del Max Planck Institute ha…

4 giorni ago