Alimentazione e sessualità sono due componenti unite nel binomio dell’amore. Spesso si può accendere la passione tra un piatto prelibato e un buon calice di vino, ma è anche possibile che alcuni alimenti possano generare un calo della libido. Ne esistono infatti alcuni che potrebbero compromettere la regolarità del rapporto di coppia e in generale l’attività sessuale, colpendo in particolar modo la libido.
Che cos’è la libido?
La libido è un termine derivante dal latino e traducibile come “desiderio” o o”voluttà”. Nella psicanalisi identifica un concetto cardine della teoria, in particolare di Freud secondo cui la libido rappresenta la pulsione principale di natura puramente sessuale dell’uomo, contrapposto all’impulso distruttivo. Per Jung è invece una forma di “energia psichica” che costituisce per l’uomo una “spinta vitale” che non si limita solo all’ambito sessuale. Le teorie sulla libido si sono poi moltiplicate, ma tutte ferme su un punto: esistono dei cibi in grado di stimolarla o sedarla.
Che succede quando mangiamo un cibo che abbassa la libido?
Un’alimentazione scorretta, cioè ricca di junk food o zuccheri semplici e senza equilibrio tra carboidrati, proteine animali e vegetali e verdura, favorisce il cosiddetto “stress ossidativo”, un meccanismo di danno cellulare determinato da un eccesso di sostanze chimiche. Può anche generare uno stato di infiammazione e in entrambi i casi potrebbero innescarsi alterazioni nell’equilibrio glicemico e ormonale. Si arriverebbe così alla disfunzione erettile o alla secchezza vaginale, con tutti i disturbi di natura sessuale che ne conseguono.
Quali sono i cibi da evitare?
In caso di notti di passione, è bene allora evitare i cibi che possono portare a quei disturbi, togliendo il desiderio nel momento clou e appesantendo la digestione. Un alimento su tutti: le patatine fritte. Il tasso glicemico è molto alto e causano un’immediata produzione di energia, cui segue solitamente stanchezza e sonnolenza. Inoltre sono ricche di grassi saturi e sale e possono aggravare le problematiche sessuali provocando vasocostrizioni. I formaggi richiedono un maggiore flusso di sangue perché prevedono una lunga digestione, perciò rallentano la risposta sessuale.
Carne macinata o wurstel possono alterare il colesterolo e affievolire la circolazione negli organi sessuali. I legumi, invece, causano spesso una sensazione di appesantimento e la loro digestione è inoltre particolarmente lunga. Il tofu può invece alterare i livelli di testosterone. Infine, la lista può concludersi con due dolci da evitare assolutamente: la liquirizia (il cui consumo elevato può generare un aumento di pressione e riduzione dei livelli di potassio) e il cioccolato al latte (che può causare picchi glicemici in netto contrasto all’attività sessuale che si vorrebbe sperimentare).