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Cura di sé

Borotalco, i sostituti naturali

Scopri i rischi legati al borotalco e le migliori alternative naturali come amido di riso, farina di tapioca e polvere di iris

Il talco, noto anche come borotalco, è da sempre utilizzato per assorbire l’umidità della pelle in tutte le fasce d’età, dai neonati agli anziani. Questo prodotto, noto per le sue proprietà lenitive e assorbenti, ha trovato largo impiego per la cura della pelle. Tuttavia, negli ultimi anni sono emersi dubbi significativi sulla sua sicurezza, portando molte persone a cercare alternative naturali in grado di offrire benefici simili senza rischi potenziali per la salute.

Borotalco e rischio di cancro: facciamo chiarezza

Le preoccupazioni sulla sicurezza del talco sono state amplificate da cause legali di alto profilo contro l’azienda Johnson & Johnson. Migliaia di donne hanno intentato azioni legali sostenendo di essersi ammalate di mesotelioma, un tumore collegato all’esposizione all’amianto, dopo aver applicato il borotalco per anni sulle parti intime. Per risolvere questi contenziosi, l’azienda ha accettato di pagare un risarcimento di 6,5 miliardi di dollari, una cifra che sottolinea la gravità delle accuse mosse.

Borotalco, i sostituti naturali – Unsplash @Derick Anies – Saluteweb.it

 

La controversia riguarda la presunta contaminazione del talco con tracce di amianto, un minerale noto per la sua pericolosità. Amianto e talco si trovano spesso nelle stesse formazioni geologiche, e la presenza di amianto può contaminare il talco se non viene adeguatamente purificato durante il processo di estrazione. Sebbene Johnson & Johnson abbia negato ogni responsabilità, ha scelto di ritirare il prodotto dal mercato nordamericano, aumentando i dubbi dei consumatori sulla sicurezza del talco.

L’amianto è stato classificato come cancerogeno certo per l’uomo dal Gruppo 1 dell’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC). Per quanto riguarda il talco puro, lo IARC nel luglio 2024 lo ha riclassificato dal Gruppo 2B (sospetto cancerogeno umano) al Gruppo 2A (probabile cancerogeno umano). Questo cambiamento implica che esistono prove più solide di un legame tra l’uso del talco e il tumore ovarico. Tuttavia, è importante sottolineare che tale classificazione non indica automaticamente un rischio elevato, ma riflette il livello di evidenza scientifica disponibile.

Sebbene il talco puro sia considerato sicuro per l’uso commerciale, i medici consigliano di evitarne l’applicazione sulle parti intime e di tenerlo lontano dal naso dei bambini sotto i tre anni, per ridurre il rischio di inalazione.

Per chi desidera evitare il talco, esistono numerose alternative naturali che offrono benefici analoghi. Questi ingredienti sono sicuri, facilmente reperibili e versatili.

 

  • Amido di riso

L’amido di riso, noto anche come Oryza Sativa, è una polvere sottile con proprietà lenitive, antiarrossanti e assorbenti. Questo prodotto si può acquistare in erboristeria, farmacia o supermercato, sia in forma di scaglie sia in polvere. L’amido di riso è particolarmente indicato per:

  • Lenire la pelle irritata: sciolto in acqua, aiuta a calmare arrossamenti e irritazioni.
  • Assorbire l’umidità: può sostituire il talco per asciugare la pelle, controllare il sebo e ridurre l’eccesso di sudorazione, soprattutto nei piedi.
  • Cura dei bambini: è delicato e sicuro per la pelle sensibile dei neonati.

 

  • Farina di tapioca

La farina di tapioca, derivata dall’amido di manioca, è un altro sostituto eccellente. Visivamente simile al talco, ha una consistenza leggera e un colore bianco. Può essere utilizzata per:

  • Asciugare la pelle umida: perfetta per prevenire irritazioni cutanee.
  • Lenire arrossamenti da pannolino nei neonati.
  • Ridurre pruriti da dermatiti o orticarie.
  • Asciugare le scarpe da ginnastica: aiuta a eliminare l’umidità e rende più confortevole l’uso delle calzature.

 

  • Polvere di iris

Ottenuta dai rizomi essiccati e polverizzati dell’Iris bianco, questa polvere è apprezzata nell’industria cosmetica per le sue proprietà rinfrescanti e assorbenti. La polvere di iris può essere usata da sola o mescolata con altri ingredienti naturali, come la farina di tapioca, per creare una polvere aspersoria dal profumo cipriato. È ideale per chi cerca una soluzione naturale ed elegante per prendersi cura della propria pelle.

  • Amido di mais

Conosciuto anche come Maizena, l’amido di mais è ampiamente usato in cucina come addensante, ma può sostituire efficacemente il talco per la cura personale. Pur avendo una consistenza leggermente più granulosa rispetto all’amido di riso o tapioca, è comunque leggero e versatile. Può essere impiegato per:

  • Evitare la sudorazione eccessiva nelle mani, ad esempio quando si utilizzano guanti di plastica.
  • Ridurre l’aderenza dei guanti, rendendo più confortevole il loro utilizzo.

Un’opzione interessante per chi desidera un prodotto su misura è quella di preparare una polvere personalizzata utilizzando ingredienti naturali. Ecco una ricetta semplice e personalizzabile:

  1. Ingredienti principali: scegliere due polveri, ad esempio la farina di tapioca e l’amido di mais, in proporzioni di 2:1.
  2. Aggiunta di oli essenziali: per 60 g di miscela, aggiungere 5-6 gocce di olio essenziale. Si consigliano essenze come:
    • Lavanda: rilassante e delicata.
    • Patchouli: caldo e avvolgente.
    • Ylang-ylang: floreale ed esotico.
    • Iris, vetiver, sandalo o bois de rose: per un profumo elegante e duraturo.
  3. Preparazione: mescolare gli ingredienti in un mixer per eliminare i grumi e ottenere una polvere fine.
  4. Conservazione: trasferire la polvere in un barattolo con tappo per preservarne la freschezza.

Il talco, un tempo considerato un prodotto indispensabile per la cura della pelle, è oggi oggetto di dubbi e controversie legate alla sua sicurezza. Sebbene sia ancora in commercio, molti consumatori preferiscono optare per alternative naturali, come l’amido di riso, la farina di tapioca, la polvere di iris e l’amido di mais. Questi ingredienti offrono proprietà lenitive, assorbenti e rinfrescanti, senza i rischi associati al talco. Inoltre, grazie alla loro versatilità, possono essere utilizzati in diverse situazioni, dalla cura dei bambini alla gestione della sudorazione. Preparare una polvere personalizzata è un modo creativo per prendersi cura della propria pelle in modo sicuro e naturale.

Giulia De Sanctis

Laureata in Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico Contemporaneo, collaboro attivamente con riviste e testate web del settore culturale, enogastronomico, tempo libero e attualità.

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