Negli ultimi anni, la cura e l’estetica dentale sono diventate centrali per gli italiani. Impianti dentali, faccette estetiche e sbiancamenti sono sempre più richiesti
Negli ultimi anni, il concetto di bellezza e cura personale in Italia ha subito una significativa evoluzione. Non si tratta più esclusivamente di moda, accessori di lusso o prodotti cosmetici, ma anche della salute e dell’estetica del sorriso. Gli italiani, infatti, stanno investendo sempre di più nel miglioramento dell’estetica dentale, desiderando un sorriso smagliante che possa competere con quello delle celebrità. Questo cambiamento è evidente non solo nella crescente richiesta di trattamenti estetici, ma anche nella preferenza per soluzioni permanenti come impianti dentali e protesi fisse, al posto delle tradizionali dentiere.
Boom di impianti e sbiancamenti: l’indagine dell’Osservatorio Key-Stone
Secondo gli esperti della Società Italiana di Parodontologia e Implantologia (Sidp), durante un recente congresso internazionale a Rimini, è emerso che la salute orale ha assunto un ruolo sempre più centrale nel prendersi cura di sé. L’odontoiatria, da semplice pratica medica, è diventata una questione di estetica e benessere. Un’indagine condotta dall’Osservatorio sul Settore Dentale dell’istituto di ricerche Key-Stone ha rivelato che la domanda di trattamenti estetici dentali è raddoppiata negli ultimi cinque anni e che, nel 2024, circa 2,2 milioni di pazienti hanno ricevuto impianti dentali, rispetto ai 1,7 milioni del 2019.
Un aspetto interessante è la crescente richiesta di trattamenti anche tra la popolazione anziana. Con l’aumento dell’aspettativa di vita, molti over 70 stanno cercando impianti e protesi permanenti per migliorare la qualità della loro vita sociale e relazionale. Questo trend rivela che il desiderio di un sorriso sano e duraturo non ha limiti di età e si estende a tutte le fasce demografiche.

L’indagine realizzata dall’Osservatorio Key-Stone ha coinvolto oltre 10.000 italiani in un arco temporale di cinque anni, dal 2019 al 2024. I risultati mostrano che:
- 67% degli italiani ha effettuato almeno una seduta di igiene orale presso un dentista.
- Sono stati generati circa 20 milioni di sedute all’anno.
- I trattamenti estetici, come sbiancamento e allineamento dei denti, sono in costante crescita.
Questo dato segna un aumento significativo della consapevolezza riguardo alla salute dentale. Particolarmente in crescita sono anche la realizzazione di faccette estetiche, che sono diventate procedure sempre più richieste.
Francesco Cairo, presidente della Sidp e professore di Parodontologia all’Università di Firenze, sottolinea come il ruolo dell’odontoiatra si sia notevolmente ampliato nel tempo. Non più solo un professionista della salute orale, ma un vero e proprio designer del sorriso. Questo cambiamento è accompagnato da un aumento dell’investimento finanziario da parte degli italiani per ottenere un sorriso perfetto. La spesa complessiva per igiene orale e sbiancamenti si aggira intorno ai 2 miliardi di euro all’anno, rappresentando circa il 20% delle spese dentistiche totali.
Cairo evidenzia anche come l’attenzione crescente alla bellezza del sorriso non sia solo un indicatore di vanità, ma un’opportunità per promuovere la salute orale e prevenire problemi più gravi in futuro. La maggiore affluenza presso gli studi odontoiatrici consente ai professionisti di identificare e affrontare precocemente eventuali problematiche, contribuendo a mantenere la salute dentale nel lungo periodo.
Roberto Rosso, presidente di Key-Stone, ha aggiunto che l’aumento delle procedure estetiche è particolarmente evidente tra i giovani. Le motivazioni variano a seconda dell’età:
- Tra i 20 e i 30 anni, il desiderio di migliorarsi per adeguarsi agli standard sociali è predominante.
- Tra i 30 e i 40 anni, la ricerca di un sorriso esteticamente gradevole è legata alla costruzione di un’immagine professionale e personale.
- Per coloro che hanno superato i 40 anni, le cure dentali estetiche sono spesso motivate dal desiderio di accettazione e armonia con se stessi e con gli altri.
Inoltre, la consapevolezza delle malocclusioni e dei disallineamenti è cresciuta notevolmente, tanto che circa il 40% degli italiani è convinto di avere problemi dentali di questo tipo e uno su tre esprime il desiderio di risolverli attraverso trattamenti ortodontici. Questo ha portato a un aumento della scelta di faccette dentali, sbiancamenti e allineatori trasparenti, che permettono di migliorare l’aspetto dei denti senza un impatto visivo eccessivo.
Negli ultimi cinque anni, il numero di impianti dentali è aumentato significativamente. Si parla di quasi 10 milioni di impianti inseriti, con una crescita costante che ha portato il numero di impianti dal 1,7 milioni del 2019 ai quasi 2,2 milioni del 2023 e 2024, segnando un aumento di circa il 30%. Questo incremento è avvenuto nonostante la pausa del 2020 dovuta alla pandemia. Gli italiani stanno spendendo circa 2,3 miliardi di euro all’anno per trattamenti implantari, e la clientela anziana, in particolare, sta dimostrando un forte interesse per queste soluzioni.
Il boom di richieste nella terza e quarta età è spiegato dalla crescente consapevolezza riguardo all’allungamento dell’aspettativa di vita. Gli anziani non si accontentano più di protesi mobili, ma cercano impianti e protesi permanenti che assicurino una maggiore durata e migliori prestazioni funzionali. Avere denti belli e duraturi non è solo una questione estetica, ma anche un aspetto cruciale per la salute generale, poiché un sorriso sano è fondamentale per una buona qualità della vita e un’integrazione sociale soddisfacente.
Questa evoluzione del panorama odontoiatrico in Italia riflette un cambiamento culturale più ampio, dove la cura del sorriso è diventata parte integrante del prendersi cura di sé. Gli italiani stanno riscoprendo l’importanza di un sorriso sano e attraente, e sono disposti a investire tempo e risorse per raggiungere questo obiettivo, rendendo l’odontoiatria un settore in continua espansione e innovazione.