Aumentare i livelli di serotonina con l’alimentazione: ecco come fare

Esistono dei cibi che aumentano la felicità? La risposta è sì! Vediamo nel dettaglio quali sono

Cosa mangiare per aumentare i livelli di serotonina
Cosa mangiare per aumentare i livelli di serotonina | Pixabay @manassanant_pamai – Saluteweb

 

Negli ultimi anni, il tema della serotonina, comunemente conosciuta come l’ormone del buonumore, ha acquisito un’importanza crescente nelle discussioni riguardanti la salute mentale e il benessere. Questo neurotrasmettitore, prodotto principalmente nel tratto gastrointestinale e nel sistema nervoso centrale, gioca un ruolo cruciale nella regolazione dell’umore e in molte funzioni biologiche essenziali. Livelli insufficienti di serotonina sono stati associati a disturbi dell’umore, depressione, ansia e insonnia.

In che modo l’alimentazione può aumentare i livelli di serotonina?

La dottoressa Laura Ferrero, medico chirurgo e specialista in scienze dell’alimentazione, evidenzia come la serotonina, nota anche come 5-idrossitriptamina (5-HT), influisca su vari aspetti della vita quotidiana. Essa non solo influisce sul nostro stato d’animo, ma è coinvolta anche nel controllo dell’appetito, nella regolazione del sonno e nella percezione del piacere sessuale. Inoltre, la serotonina è un precursore della melatonina, l’ormone che regola il ciclo sonno-veglia.

Strategie per incrementare i livelli di serotonina

Per aumentare i livelli di serotonina, è possibile adottare diverse strategie, tra cui:

  1. Alimentazione mirata: Alcuni alimenti possono favorire la produzione di serotonina, in particolare quelli ricchi di triptofano, un aminoacido essenziale. Tra gli alimenti migliori da inserire nella propria dieta troviamo: le uova, i latticini, la carne di pollo e tacchino, il pesce, i cereali integrali le verdure a foglia verde e frutti come arance e banane;
  2. Abbinamento dei cibi: Per massimizzare l’assorbimento del triptofano, è consigliabile consumarlo insieme a carboidrati complessi, poiché l’assunzione di carboidrati stimola la produzione di insulina, facilitando l’assorbimento degli aminoacidi;
  3. Acidi grassi essenziali: Gli acidi grassi Omega-3, presenti in pesci come sgombro, sardine e salmone, possono migliorare la salute cerebrale e il benessere generale. Anche noci e semi, come quelli di lino e di zucca, sono ottime fonti di acidi grassi essenziali.

Importanza della salute intestinale e delle vitamine

Un altro aspetto cruciale da considerare è la salute dell’intestino, che gioca un ruolo fondamentale nella produzione di serotonina. Gli alimenti fermentati, come yogurt e kefir, sono ricchi di probiotici che favoriscono un microbiota intestinale sano. È importante includere alimenti ricchi di fibre prebiotiche, come topinambur, cicoria e cipolla, per nutrire i batteri buoni nell’intestino.

Inoltre, le vitamine del gruppo B sono essenziali per la produzione di serotonina. La vitamina B6, presente in spinaci e legumi, e la vitamina B9 (acido folico), abbondante in verdure a foglia verde, sono fondamentali per questo processo, insieme alla vitamina B12, che si trova in alimenti di origine animale.

Cibi da evitare per il benessere mentale

È importante essere consapevoli di quali alimenti possano ridurre la sintesi della serotonina. I cibi ricchi di zuccheri, come dolci e bevande zuccherate, possono compromettere l’equilibrio del microbiota intestinale e ridurre la disponibilità di serotonina. L’assunzione eccessiva di questi alimenti può portare a problemi di umore, ansia e insonnia.

Adottare un’alimentazione equilibrata e consapevole, ricca di nutrienti che favoriscono la produzione di serotonina, rappresenta un passo importante per migliorare il proprio stato d’animo e la qualità della vita. Incorporare una varietà di alimenti ricchi di triptofano, acidi grassi essenziali e probiotici, insieme a un’attività fisica regolare e a un’esposizione alla luce solare, è una strategia efficace per promuovere il benessere mentale e fisico.

Change privacy settings
×