In cosa consiste questa patologia che non permette la produzione di liquido seminale durante l’orgasmo e come si può essere curata
L’aspermia, ovvero la mancata produzione di liquido seminale durante l’orgasmo, è una condizione che può avere significative ripercussioni sulla vita sessuale e riproduttiva di un uomo. Nonostante la sensazione orgasmica resti intatta, il cosiddetto “orgasmo secco” si manifesta con l’assenza di eiaculazione, rendendo impossibile la procreazione naturale. La causa più comune di aspermia è la prostatectomia radicale, un intervento chirurgico necessario per trattare il cancro alla prostata.
Le principali cause dell’aspermia
La prostatectomia radicale è senza dubbio la principale causa di aspermia. Questo intervento prevede l’asportazione totale della prostata e delle vescicole seminali, le principali strutture responsabili della produzione del liquido seminale. In seguito alla loro rimozione, il meccanismo naturale dell’eiaculazione viene compromesso, provocando l’assenza di eiaculato.
Tuttavia, la prostatectomia non è l’unica causa di questa condizione. Esistono altre ragioni, come le lesioni del midollo spinale, neuropatie diabetiche, l’assunzione di farmaci che influenzano la funzione nervosa e, in rari casi, anomalie congenite del tratto riproduttivo. Questi fattori possono interferire con la produzione o l’espulsione del liquido seminale, contribuendo allo sviluppo dell’aspermia.
Fisiopatologia e diagnosi
L’aspermia può essere il risultato di diversi meccanismi: la mancata produzione di liquido seminale, l’ostruzione dei dotti eiaculatori o una disfunzione del meccanismo di espulsione. Nel caso della prostatectomia, la rimozione degli organi preposti alla produzione del liquido seminale rappresenta la causa principale.
La diagnosi dell’aspermia avviene tramite un’attenta anamnesi medica e un esame fisico. Inoltre, possono essere utilizzati strumenti diagnostici come l’analisi del liquido seminale (qualora ve ne sia), l’ecografia del tratto urogenitale e, in alcuni casi, una valutazione ormonale per identificare eventuali squilibri che possano contribuire alla condizione.
Impatto sulla fertilità e sulla vita sessuale
Una delle conseguenze più immediate dell’aspermia è l’impossibilità di procreare naturalmente, poiché l’assenza di liquido seminale elimina la capacità di trasportare gli spermatozoi durante l’eiaculazione. Questo può rappresentare un grave problema per quegli uomini che desiderano diventare padri.
Sul piano psicologico, l’aspermia può causare un forte stress emotivo, influenzando negativamente l’autostima e la percezione di sé, specialmente se associata alla perdita di fertilità. Anche la vita sessuale può risentirne, poiché alcuni uomini potrebbero sperimentare un’alterazione nella qualità dell’orgasmo, pur mantenendo intatte le sensazioni orgasmiche.
Trattamenti e gestione
La gestione dell’aspermia dipende in gran parte dalla causa sottostante. Nel caso di aspermia post-prostatectomia, la condizione è generalmente irreversibile, in quanto la rimozione delle strutture coinvolte nella produzione del liquido seminale è definitiva. Tuttavia, esistono diverse opzioni per affrontare gli aspetti legati alla fertilità e al benessere sessuale.
Per gli uomini che desiderano avere figli, le tecniche di riproduzione assistita possono offrire una soluzione. Attraverso l’estrazione chirurgica degli spermatozoi dal testicolo o dall’epididimo, è possibile utilizzare questi gameti per la fecondazione in vitro, permettendo così la procreazione anche in assenza di eiaculato.
Sul fronte del benessere sessuale, la terapia ormonale può aiutare a migliorare la funzione sessuale in alcuni casi specifici, mentre il supporto psicologico gioca un ruolo fondamentale nel gestire lo stress emotivo legato alla condizione. Il counseling può offrire un sostegno utile agli uomini che si trovano a dover affrontare le implicazioni psicologiche dell’aspermia, aiutandoli a sviluppare nuove forme di intimità con il partner.