L’osteoporosi rappresenta un processo degenerativo per il quale la densità ossea va man mano riducendosi, esponendo la persona a fratture anche senza impatto e altre lesioni importanti.
Anche se per molto tempo l’allenamento con i pesi veniva mal visto nel caso di anziani con casi di osteopenia o osteoporosi, la letteratura ci dice oggi che, tramite esso, gli effetti negativi della patologia possono essere fortemente ridotti, in modo da aiutare le persone ad affrontare la vita quotidiana senza evidenti limitazioni.
Chiaro è che bisogna fare attenzione sia alla tipologia di esercizi impiegati, sia al carico con il quale essi vengono svolti, quindi bisogna affidarsi al giusto professionista che ci dia consigli idonei alle proprie necessità e al grado di osteoporosi nel quale la persona si trova al momento.
Alcuni consigli utili per cominciare ad allenarsi
Parlare con il nostro medico o con il nostro ortopedico in modo tale che, lui in primo luogo, dia una serie di istruzioni e linee guida che potranno essere utilizzate dall’allenatore per progettare l’allenamento è la prima cosa da fare.
Come ogni piano di allenamento o riabilitazione, i programmi per il trattamento dell’osteoporosi, devono essere incrementati gradualmente. Intensità troppo alte o carichi troppo elevati, in un primo momento potrebbero risultare troppo stressanti per il sistema.
Bisogna evitare movimenti bruschi o atterraggi violenti, in modo da ridurre il rischio di fratture, in quanto le ossa potrebbero essere troppo fragili per sopportarli.
Cerchiamo di svolgere, insieme all’allenamento con i pesi, esercizi che aiutino ad aumentare il nostro equilibrio, in modo tale da gestire meglio il nostro peso corporeo ed evitare cadute.
La ricerca ci dice che la frequenza di allenamento deve essere adeguata alle nostre esigenza, e di conseguenza può essere variabile da persona a persona. In generale possiamo dire che un allenamento di questo tipo può essere efficacie con 3-4 sedute settimanali, ognuna con una durata di 30-60 minuti circa.
Specifichiamo che non dobbiamo necessariamente utilizzare SOLO l’allenamento con i pesi, ma potremmo unirlo ad esercizi di tipo aerobico, che aiutino a migliorare il nostro sistema cardio-vascolare e l’endurance.
I migliori risultati si ottengono con un’attività fisica regolare e costante nel tempo
Ricordiamo che l’osteoporosi rappresenta un processo degenerativo, e che quindi non possiamo limitarci a fare allenamento per un periodo di tempo limitato. Cercate di trovare una frequenza settimanale e una durata di allenamento che sia adeguato al vostro stile di vita. E’ sempre meglio allenarsi 2 volte a settimane per 5 anni, rispetto a 5 volte a settimana per 2 mesi!