Quanto volte abbiamo sentito dire che lo stomaco è il nostro secondo cervello? Un’affermazione che ha sicuramente una sua validità, ed è per questo possiamo benissimo comprendere anche come l’alimentazione abbia effetti importanti sul nostro umore. Quello che mangiamo infatti può avere ricadute sul nostro stato d’animo, influenzandoci in maniera negativa o positiva a seconda di che cosa ingeriamo. Scopriamo allora cosa conviene mangiare per migliorare il nostro umore.
Un aiuto concreto: la dieta mediterranea
Partiamo da quello che sicuramente non conviene fare, ovvero seguire una dieta ipercalorica. Evitare il cosnsumo di alimenti molto calorici ci preserva anche da problemi al sistema nervoso centrale e al cuore, quindi meglio limitare ad esempio l’utilizzo di carni rosse e salumi a un massimo di 100 grammi a settimana. Cosa invece è più corretto per nutrire, oltre al nostro stomaco, anche il nostro cervello? Molto bene ovviamente i vegetali, oltre alla frutta secca e all’olio d’oliva, ma è anche apprezzabile assumere alimenti che contengono una quantià elevata di Omega 3, come ad esempio il pesce. In questo senso, fortunatamente, in Italia la dieta mediterranea è sicuramente un’abitudine alimentare da seguire, in quanto ricca di questi elementi. Quindi spazio a frutta, verdura, pesce, legumi, frutta secca e olio d’oliva.
Niente zuccheri raffinati
Da evitare inoltre, o comunque ridurre il più possibile, il consumo di dolci e zuccheri raffinati, sostituendoli magari con della frutta, o con yogurt particolarmente indicati per preservare il microbioma intestinale. Questo perchè la scienza ha ampiamente dimostrato come la regolazione dei livelli di glicemia abbia effetti negativi sul nostro umore. Il consumo di zuccheri raffinati alza in maniera esponenziale questo valore, favorendo in noi cattivo umore e depressione. Un apporto calorico eccessivo invece causa un’infiammazione dell’organismo, come si è potuto notare in molte persone in sovrappeso, un’altra condizione che è direttamente collegata al cattivo umore.
Il microbioma intestinale
Come abbiamo visto quindi, è importante fare attenzione a cosa mangiamo anche perchè questo può influire sul nostro umore. Innanzitutto per regolare i livelli di glicemia ed evitare infiammazioni, ma anche modificando l’equilibrio del microbioma intestinale. Cosa si intende con modificazione del micriobioma intestinale? Partiamo dal presupposto che l’intestino contiene circa 150 varietà di ceppi batterici, va da se che se i batteri in questione sono positivi e nelle giuste quantità, sarà tutto l’organismo a beneficiarne. Come è vero il caso contrario, cioè con un’alternazione negativa del microbioma, si possono sviluppare condizioni di allergie, malattie del sistema immunitario e, appunto, in alcuni casi anche la depressione.