Additivi+e+zuccheri+nel+panettone%3A+quali+sono+i+pi%C3%B9+utilizzati%3F
salutewebit
/additivi-e-zuccheri-nel-panettone-quali-sono-i-piu-utilizzati/amp/
Alimentazione

Additivi e zuccheri nel panettone: quali sono i più utilizzati?

Scopri cosa c’è davvero nel panettone: ingredienti tradizionali, additivi alimentari e consigli per scegliere il dolce più autentico

Avete mai controllato gli ingredienti del panettone che acquistate per le festività natalizie? Se siete consumatori attenti, probabilmente sì. Il panettone, simbolo indiscusso del Natale, ha una ricetta tradizionale semplice e genuina. Tuttavia, spesso le produzioni industriali si discostano da questa semplicità, aggiungendo additivi alimentari per vari scopi.

La ricetta tradizionale del panettone: cosa stabilisce la legge

La preparazione del panettone è regolata da un disciplinare ufficiale che ne definisce gli ingredienti obbligatori. Un decreto del 2005 specifica che, per potersi chiamare panettone, un prodotto deve contenere:

  • Farina di frumento
  • Zucchero
  • Uova di gallina categoria A (intere o solo tuorlo)
  • Burro (almeno il 16%)
  • Uvetta e canditi (minimo il 20%)
  • Lievito naturale
  • Sale
Additivi e zuccheri nel panettone: quali sono i più utilizzati? – Wikimedia Commons @Pasticceria Cucchi dal 1936 – Saluteweb.it

 

Oltre a questi ingredienti, sono consentiti altri opzionali come latte, miele, malto e burro di cacao. È permesso anche l’uso di aromi, emulsionanti e conservanti, sebbene limitati ad acido sorbico e sorbati. Gli additivi alimentari, però, sollevano interrogativi sulla loro necessità e sul rispetto della tradizione.

Gli additivi alimentari sono sostanze aggiunte agli alimenti per migliorarne conservazione, consistenza, aspetto o sapore. Nel caso dei panettoni, troviamo spesso:

  • Mono e digliceridi degli acidi grassi, che fungono da emulsionanti, migliorando morbidezza e durata del dolce.
  • Sciroppo di glucosio-fruttosio e zucchero invertito, utilizzati per dolcificare e ridurre i costi di produzione.

Questi additivi rendono i panettoni più economici e longevi, ma li allontanano dalla ricetta tradizionale.

Un’inchiesta condotta da Il Salvagente ha esaminato panettoni industriali e artigianali, evidenziando l’uso diffuso di additivi.

Marchi noti come Motta, Balocco e Tre Marie utilizzano mono e digliceridi degli acidi grassi, con l’aggiunta di sciroppo di glucosio-fruttosio (Motta e Balocco) o zucchero invertito (Tre Marie). Questi ingredienti migliorano la consistenza e conservano l’umidità del dolce, ma ne riducono la naturalezza.

Tali scelte rendono i panettoni più accessibili in termini di prezzo e più duraturi, ma li distanziano dalla tradizione artigianale.

Non solo i panettoni industriali ricorrono agli additivi. Anche alcuni panettoni artigianali includono ingredienti non tradizionali.

Ad esempio:

  • Il Panettone Milano Classico di Flaminghi contiene mono e digliceridi degli acidi grassi e sciroppo di glucosio-fruttosio.
  • Il Panettone artigianale Misterfoodie utilizza olio di palma, un ingrediente vietato dal disciplinare del 2005, che consente solo il burro di cacao come grasso vegetale.
  • Il Panettone al Pistacchio di Cicirittu, noto come il “Panettone Artigianale Siciliano più acquistato in Italia”, utilizza mono e digliceridi, olio di palma e colorante E141 (clorofilla rameica) per enfatizzare il colore verde del pistacchio.

Questi esempi dimostrano come anche le produzioni artigianali possano discostarsi dalla ricetta autentica, aggiungendo ingredienti per motivi estetici o funzionali.

I panettoni senza glutine presentano sfide uniche. L’assenza di glutine compromette la lievitazione e la consistenza, portando all’uso di additivi come:

  • Idrossi propil metil cellulosa
  • Amidi
  • Gomme
  • Fibra di psyllium

Questi ingredienti aiutano a mantenere la struttura del dolce, ma un uso eccessivo può alterare la flora intestinale. È quindi fondamentale scegliere prodotti che rispettino il disciplinare e limitino l’uso di additivi.

Per chi desidera un panettone autentico, è essenziale controllare attentamente le etichette. Anche nei prodotti artigianali, non sempre l’assenza di un grande marchio garantisce la qualità o il rispetto della tradizione. La scelta migliore resta rivolgersi a forni o pasticcerie locali, dove il prodotto è spesso più fresco e naturale.

Il panettone tradizionale è un simbolo della cucina italiana, ma l’aggiunta di additivi lo ha trasformato in molti casi in un prodotto distante dalla sua origine. Sia nelle produzioni industriali che artigianali, la presenza di emulsionanti, conservanti e altri ingredienti “extra” è diffusa. Per garantire un acquisto consapevole e rispettoso della tradizione, è fondamentale leggere le etichette e preferire prodotti che seguano il disciplinare del 2005. Puntare su un panettone artigianale di qualità, preparato con ingredienti genuini, rappresenta il modo migliore per celebrare il Natale in maniera autentica.

Giulia De Sanctis

Laureata in Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico Contemporaneo, collaboro attivamente con riviste e testate web del settore culturale, enogastronomico, tempo libero e attualità.

Recent Posts

Uroclinic: innovazione ed eccellenza nell’urologia grazie al Robot ILY e alla formazione avanzata

Il Centro Urologico diretto dal Prof. Mauro De Dominicis, rappresenta un esempio di eccellenza nel…

5 ore ago

Attività fisica all’aperto in inverno: ecco tutti i benefici

Tante persone, nonostante l’arrivo del freddo, continuano ad allenarsi all’aperto, ma è davvero salutare farlo?…

5 ore ago

Fare sport aiuta a migliorare la memoria: ecco in che modo

L’attività fisica non ha benefici solamente per il fisico, ma anche per la salute del…

6 ore ago

Massaggio al cuoio capelluto per capelli forti e sani: ecco come effettuarlo

Il massaggio al cuoio capelluto è una pratica semplice e naturale che offre numerosi benefici,…

6 ore ago

Metamizolo, l’Aifa lancia l’allarme: ecco a quali farmaci stare attenti e perché

La lente d’ingrandimento e la preoccupazione degli esperti si sposta su antipiretici e antidolorifici che…

1 giorno ago

7 metodi per far passare rapidamente il mal di testa

Ecco sette metodi rapidi per combattere il mal di testa e ritrovare il benessere Il…

1 giorno ago