Grande partecipazione, a Roma, in Via di Passo Lombardo 25, per l’inaugurazione di “Rinascita, riabilitazione e performance“, un nuovo progetto, curato da un team di fisioterapisti e trainer, che si pone come obiettivo quello di migliorare le condizioni delle persone, attraverso una loro Evoluzione.
ll percorso Rinascita si contraddistingue per il suo approccio innovativo, basato sulle caratteristiche della persona e non della patologia. L’obiettivo non è solo quello di liberare definitivamente il paziente dal dolore o dalle sue limitazioni motorie, ma di renderlo capace di sviluppare il proprio potenziale inespresso.
Fasi del percorso “Rinascita”
Si parte dalla riabilitazione. Nel primo step il soggetto viene trattato al fine di eliminare ogni tipo di dolore e di risolvere/ eliminare tutte quelle condizioni che lo portano ad avere impotenze o limitazioni funzionali nella vita di tutti i giorni o nelle attività che avrebbe voglia e piacere di fare.
Il secondo step riguarda invece le performance. Qui il soggetto viene messo nelle condizioni di controllare a pieno le proprie qualità motorie al fine di perfezionarle e svilupparle, per poi progredire con qualsiasi obiettivo desideri, che sia estetico o agonistico.
Cosa tratta “Rinascita”
Il lavoro di “Rinascita” si basa sulla ricerca della naturalità degli stimoli. Il movimento è governato dalla sua intenzionalità e dal suo scopo. Qualsiasi atto psichico e mentale dell’uomo implica la consapevolezza dello scopo o la presenza di uno stimolo, il cui movimento è espressione delle emozioni che un oggetto specifico provoca.
La creazione di uno schema motorio nasce quindi o dalla pianificazione in assenza di stimoli esterni, o da una risposta ad uno stimolo esterno.
I sistemi che vengono coinvolti in questo meccanismo sono molteplici. Gli stimoli esterni vengono recepiti dagli organi di senso, per poi essere elaborati dal sistema nervoso centrale che, successivamente, formula un’intenzione di risposta, che si tramuta in espressione motoria.
Risulta quindi abbastanza deduttivo comprendere come un problema in questo “percorso attraverso il corpo umano” possa dare delle espressioni alterate di tale stimolo (dolore, limitazioni, disfunzioni, etc).