Prima di uscire, molti di voi avranno l’abitudine di spalmare la crema solare sul viso, braccia e gambe. Ebbene, questo è solo l’inizio.
Secondo l’Associazione dell’Accademia Americana di Dermatologia (AAD), la maggior parte degli adulti ha bisogno di 28 grammi di protezione solare (sufficiente a riempire un bicchiere) per coprire la pelle esposta su tutto il corpo. Ma la maggior parte delle persone applica solo il 25-50% di questa quantità.
“La protezione solare dovrebbe essere usata ogni giorno, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche, e riapplicata ogni due ore”, afferma Michele Green, MD, dermatologa certificata con sede a New York City. E se si nuota o si suda, riapplicarla dopo, raccomanda la Skin Cancer Foundation.
La crema solare riduce invecchiamento e rischio di cancro alla pelle
Alcune zone – come il cuoio capelluto, le labbra, le orecchie, il collo e il petto – tendono a essere trascurate, sia perché applicarvi la protezione solare è scomodo, sia perché sembra che l’area non riceva abbastanza sole da giustificare la crema solare. Ma molte di queste aree sono ad alto rischio di cancro della pelle, secondo la Mayo Clinic.
Secondo la Skin Cancer Foundation, se si verificano cinque o più scottature, il rischio di melanoma, una forma potenzialmente mortale di cancro della pelle, raddoppia.
Ma l’uso quotidiano di una crema solare pari o superiore a +15 riduce il rischio del 50%, quindi è importante spalmare la protezione solare ovunque il sole colpisca.
Ci sono altri effetti a lungo termine dei raggi UV sulla pelle: il 90% dell’invecchiamento cutaneo può essere attribuito al sole osserva la Skin Cancer Foundation, ma uno studio ha rilevato che le persone che hanno dichiarato di utilizzare quotidianamente una protezione solare con un SPF pari o superiore a 15 hanno mostrato un invecchiamento cutaneo inferiore del 24% rispetto a coloro che non hanno usato costantemente la protezione solare.
Quindi, la prossima volta che applicherete la vostra crema solare, tenete a mente queste aree spesso trascurate.
Le zone trascurate nell’applicazione della crema solare
Le orecchie
Grazie alle loro pieghe, le orecchie non sono il posto più facile dove applicare la protezione solare. Ma ricevono molto sole, quindi non saltatele (sì, anche se avete i capelli lunghi). La Cleveland Clinic afferma che le orecchie sono il terzo luogo più comune per il cancro della pelle.
Ma non limitatevi ai lobi: “Vedo tumori della pelle in tutte le parti dell’orecchio esterno e persino nel condotto uditivo”, afferma Tanya Nino, MD, dermatologa certificata e direttrice del programma melanoma presso il Providence St. Joseph di Orange County, California. “Anche il retro delle orecchie, compresa la piega dietro l’orecchio, è un punto comune in cui si formano i tumori della pelle”.
Per ridurre al minimo il rischio, la dottoressa Nino consiglia di applicare una crema solare ad ampio spettro con SPF 30 o superiore e di assicurarsi di aver coperto tutte le aree delle orecchie, davanti e dietro. È inoltre consigliabile indossare un cappello a tesa larga e cercare l’ombra quando possibile.
Il cuoio capelluto
Se pensate che i capelli proteggano il cuoio capelluto, scordatevelo. “Il cuoio capelluto è il punto più alto del corpo e quindi è più soggetto a scottature rispetto ad altre zone”, spiega Michele Green. “Per prevenire i tumori della pelle, è necessario applicare sempre l’SPF sul cuoio capelluto e sull’attaccatura dei capelli“.
Anche se il cancro della pelle sul cuoio capelluto non è comune – la ricerca ha dimostrato che rappresenta dal 2 al 5% di tutti i melanomi cutanei – è comunque necessario applicare l’SPF. Un cappello può ovviamente essere utile anche in questo caso.
“Esiste una serie di creme solari formulate per proteggere il cuoio capelluto senza lasciare residui o una sensazione di unto”, spiega Green.
Le palpebre
La pelle intorno agli occhi è sottile e questo la rende suscettibile al cancro della pelle e ai segni dell’invecchiamento, come rughe e macchie solari.
Secondo Cancer.Net, il sito web dell’American Society of Clinical Oncology, il cancro della pelle sulle palpebre rappresenta fino al 10% di tutti i tumori della pelle.
Molte persone si astengono dall’applicare la crema solare sulle palpebre a causa della sensibilità della zona: così per una protezione senza bruciore bisogna scegliere una crema solare minerale che contenga biossido di titanio o ossido di zinco, oppure una crema formulata per la pelle sensibile.
Infine, non dimenticate gli occhiali da sole. “Acquistare un paio di occhiali da sole con protezione UV è un ottimo investimento e può aiutare a proteggere ulteriormente le palpebre dai tumori della pelle e dai segni dell’invecchiamento accelerati dai raggi solari”, osserva Green. Gli occhiali da sole aiutano anche a proteggere la pelle lungo la palpebra.
Le labbra
Forse non si pensa alle labbra come a una pelle, ma lo sono e il cancro della pelle può svilupparsi anche lì.
Fortunatamente, proteggere questa zona è semplice. Tutto ciò che serve è un balsamo per labbra con un SPF pari o superiore a 30, secondo l’American Academy of Dermatology Association.
“L’uso di un balsamo per labbra con SPF è una buona pratica per aiutare a prevenire lo sviluppo di tumori della pelle e di rughe in questa zona”, afferma Green.
La parte più difficile sarà ricordarsi di applicarlo durante la giornata. La dottoressa Nino consiglia di riapplicare il balsamo per le labbra ogni due ore (o più spesso se si nuota – controllate l’etichetta del prodotto per essere sicuri).
E se non avete con voi un balsamo per le labbra, non preoccupatevi: “Basta applicare la protezione solare del viso sulle labbra esterne”, dice Nino.
Collo e petto
Si può applicare diligentemente la protezione solare sul viso prima di uscire di casa, ma assicuratevi di mostrare un po’ di amore anche al collo.
Secondo un articolo pubblicato nell’ottobre 2019 su JAMA Otolaryngology Head and Neck Surgery, circa il 20% di tutti i nuovi casi di melanoma viene riscontrato nella regione della testa e del collo.
“Anche il collo e il torace sono punti caldi per il cancro della pelle e bisogna prestare attenzione a queste aree”, dice Nino. Preferisce usare un ossido di zinco trasparente sul petto e sul collo, perché le creme solari colorate per il viso possono diffondersi sui vestiti.
Piedi
A meno che non si indossi una scarpa a copertura totale, come una sneaker, i piedi possono assorbire molti raggi. “La parte superiore dei piedi è spesso esposta al sole e dovremmo applicare la crema solare in quel punto” afferma la dottoressa Nino.
Le piante dei piedi, invece, sono generalmente più protette grazie a uno spesso strato di cellule morte, secondo la Cleveland Clinic.
Tuttavia, se la pianta del piede è esposta in qualche modo ai raggi UV (ad esempio, se ci si sdraia a piedi nudi in spiaggia), è necessario applicare l’SPF anche lì, osserva Nino. Le ricerche dimostrano che dal 3 al 15% dei tumori cutanei da melanoma si verificano sui piedi o sulle caviglie.
Spesso le persone non sanno di avere dei nei sui piedi o sulle dita, quindi è una buona idea fare regolarmente un autoesame della pelle e controllare questi punti che facilmente sfuggono, dice Nino.
