5 motivi suggeriti dalla scienza sul perché il cioccolato fondente è amico dei runner

Scopri 5 motivi scientifici per cui il cioccolato fondente migliora le performance sportive, riduce infiammazioni e favorisce il recupero

Abbiamo appena lasciato Halloween alle spalle e già si sente il profumo del Natale. Cosa collega questi due periodi? I dolci, ovviamente, e tra questi, il cioccolato fondente si distingue non solo per il gusto, ma anche per i benefici che offre a chi corre. Se consumato con moderazione, può davvero migliorare le tue performance sportive.

Perché il cioccolato fondente è amico dei runner, ecco perché

Ecco 5 motivi, supportati dalla scienza, per cui il cioccolato fondente è un alleato degli sportivi:

1. Ricco di carboidrati e antiossidanti

Natalie Rizzo, autrice di The No-Brainer Nutrition Guide For Every Runner, sottolinea che il cioccolato è una fonte preziosa di carboidrati e antiossidanti. Tutti i tipi di cioccolato – bianco, al latte o fondente – contengono zuccheri, che forniscono energia.

Tuttavia, il cioccolato fondente è la scelta migliore perché ha meno zuccheri e più antiossidanti rispetto agli altri tipi. Per esempio, metà tavoletta di cioccolato fondente all’85% di cacao contiene circa 15 grammi di carboidrati e 230 calorie, con un’alta concentrazione di antiossidanti utili per il corpo.

2. Migliora la capacità aerobica

Il cioccolato fondente può aumentare il VO2 max, un indicatore della capacità aerobica. Studi dimostrano che persone sedentarie che hanno consumato 20 grammi di cioccolato fondente al giorno per tre mesi hanno visto un incremento del 17% del VO2 max, anche senza allenamento.

Questo effetto è attribuito all’epicatechina, un flavonolo presente nel cacao, che aiuta i mitocondri – le centrali energetiche delle cellule – a lavorare in modo più efficiente.

3. Riduce le infiammazioni

I flavonoidi, antiossidanti presenti nel cioccolato, contribuiscono a ridurre le infiammazioni. Questo è particolarmente utile per i runner, dato che l’attività fisica provoca infiammazioni acute nei muscoli e nelle articolazioni. Mangiare cioccolato prima o dopo un allenamento può attenuare il dolore e favorire il recupero.

Inoltre, i flavonoidi migliorano anche la salute del cervello e del cuore, secondo studi recenti.

4. Migliora l’umore

Il cacao è ricco di serotonina, l’ormone che regola l’umore. Ricerche spagnole indicano che maggiore è la percentuale di cacao, maggiore è l’effetto benefico sulla serotonina.

Uno studio pubblicato su Depression and Anxiety ha scoperto che chi consuma cioccolato fondente per due giorni consecutivi ha il 70% di probabilità in meno di manifestare sintomi depressivi rispetto a chi non lo consuma.

Secondo Ryan Johnson, allenatore di celebrità, un pezzetto di cioccolato fondente prima di un allenamento può anche creare un’associazione positiva, migliorando l’approccio mentale all’esercizio.

5. Favorisce la resistenza

La caffeina presente nel cioccolato fondente può aumentare la resistenza e prolungare le performance. Studi pubblicati su Sports Medicine dimostrano che la combinazione di caffeina e carboidrati – come quella presente nel cioccolato – favorisce il recupero muscolare dopo un allenamento intenso.

Per trarne il massimo beneficio, è importante consumarlo nel modo giusto:

• Dose moderata: Il cioccolato è ricco di grassi, quindi è meglio limitarsi a piccole porzioni (circa un quarto di tavoletta). I grassi richiedono più tempo per essere trasformati in energia rispetto ai carboidrati semplici.
• Timing: Se consumato prima dell’allenamento, fallo almeno due ore prima. Per il recupero, non superare i 30-60 grammi e abbinalo a proteine, come latte o burro di noci, per favorire la rigenerazione muscolare.
• Attenzione ai sintomi: Il cioccolato può causare reflusso acido in alcune persone. Se noti sintomi come bruciore di stomaco, considera di evitarlo come carburante pre-allenamento.

Il cioccolato fondente, oltre a essere un piacere per il palato, può diventare un alleato prezioso per chi corre, migliorando la performance e il recupero.