5 consigli per eliminare la tensione del viaggio durante le vacanze

Le vacanze rappresentano l’occasione ideale per rilassarsi e allontanarsi dai ritmi frenetici della vita quotidiana, con grandi benefici per il benessere psico-fisico. Nel corso degli anni sono stati condotti vari studi sull’argomento, focalizzati su aspetti come la durata ideale del periodo di ferie e i suoi effetti sull’organismo, perlopiù positivi. C’è però un aspetto che si tende a sottovalutare: il viaggio verso la propria meta da sogno, che spesso può trasformarsi in una fonte di stress e malumore. Tra lunghi viaggi in aereo, ingorghi stradali, ritardi e imprevisti vari ed eventuali, la prima parte di ogni viaggio può mettere a dura prova i nervi anche delle persone più pazienti. Ci sono però alcuni accorgimenti che possono aiutare a sciogliere la tensione e vivere meglio l’inizio di ogni vacanza.

Restare idratati

Bere poco durante un lungo viaggio può portare a soffrire di crampi muscolari e dolori alle articolazioni. Inoltre, può incrementare i livelli di cortisolo (il cosiddetto “ormone dello stress”) nell’organismo, rendendo più probabile sentirsi ansiosi, esausti e irritabili. Per evitare che ciò accada, bisogna sempre assicurarsi di avere con sé delle scorte d’acqua potabile. Se si viaggia in treno o in macchina non ci sono grossi problemi sotto questo punto di vista, ma la situazione cambia quando si deve prendere l’aereo.

I passeggeri, infatti, devono liberarsi di ogni liquido prima dei controlli di sicurezza e spesso le bottigliette vendute nei negozi della zona dell’imbarco sono costose. Tuttavia in alcuni aeroporti sono presenti delle fontanelle che posso essere usate gratuitamente per riempire le borracce e a bordo dell’aereo si può comprare dell’acqua a prezzi più ragionevoli.

Anche durante la vacanza vera e propria è bene mantenersi idratati, evitando di bere solo bevande alcoliche. Una buona strategia può essere quella di bere un bicchiere d’acqua al termine di ogni cocktail (stando comunque attenti a non esagerare!).

Respirare e mantenere una postura corretta

Quando si resta seduti a lungo, spesso si tende ad assumere delle posture scorrette, che portano a fare dei respiri rapidi e poco profondi, aumentando di conseguenze i livelli di stress dell’organismo. Per evitare che ciò accada, è importante prendere il controllo del proprio respiro almeno una volta all’ora. Per farlo si possono eseguire cinque o sei respiri profondi, utili per ridurre il battito cardiaco, la pressione sanguigna e la produzione del cortisolo. Anche la postura ne trae beneficio.

Sgranchirsi le gambe

Come dimostrato da alcuni studi, restare seduti troppo a lungo può avere un impatto negativo sull’organismo. Per questo motivo è importante cercare di approfittare di ogni occasione utile per alzarsi in piedi e sgranchirsi le gambe. Sull’aereo è possibile approfittare dei momenti in cui è possibile togliersi la cintura di sicurezza per fare due passi lungo il corridoio, magari durante il tragitto per raggiungere il bagno. Chi viaggia in macchina, invece, potrebbe approfittare delle aree di sosta o dei parcheggi dei supermercati per fare delle brevi passeggiate.

Fare stretching

Oltre a camminare, anche fare stretching è un ottimo modo per sciogliere la tensione muscolare e tenere a bada lo stress. Chi viaggia in aereo, per esempio, può rilassare le spalle facendole roteare in avanti e indietro (cinque volte per ogni direzione), mentre mantiene la schiena allungata e perpendicolare al sedile. Bisogna fare dieci ripetizioni al minuto per tre minuti.

Per quanto riguarda la mobilità delle braccia, è possibile migliorarla tenendo i gomiti fermi e adiacenti al busto, sollevando al tempo stesso gli avambracci fino a portare le mani all’altezza delle spalle. In questo caso bisogna fare 20 ripetizioni al minuto per tre minuti.

Per sciogliere un po’ i muscoli delle gambe si può fare un semplice esercizio, che consiste nel sollevare entrambi i talloni e restare in equilibrio sulle punte per cinque secondi. Anche in questo caso di parla di 20 ripetizioni al minuto per tre minuti.

Fare yoga per migliorare la circolazione

Al termine di un lungo viaggio non si vorrebbe fare altro che andare in hotel per rilassarsi un po’. Prima di buttarsi sul letto per riposare, è però opportuno fare qualche esercizio di yoga per migliorare la circolazione sanguigna e riprendersi dalla fatica. In particolare la posizione chiamata Viparita Karani, che consiste nel tenere le gambe appoggiate sul muro, permette di dare sollievo alle game stanche, favorendo il ritorno venoso e permettendo il drenaggio dei liquidi linfatici dagli arti inferiori. Bastano alcuni minuti per ottenere dei grandi benefici per il corpo e la mente.

Seguendo tutti gli accorgimenti di cui abbiamo parlato potrete senz’altro combattere lo stress e godervi meglio anche le parti meno piacevoli di qualsiasi vacanza.