10 cibi che migliorano la memoria

Volete avere un cervello più efficiente e una memoria più forte? Ecco tutto quello che dovete sapere a riguardo

State iniziando ad andare avanti con l’età e avete paura che la memoria possa iniziare a perdere colpi? La perdita di memoria può derivare da varie cause, come la mancanza di riposo, lo stress, il disturbo da deficit di attenzione, iperattività o malattie degenerative come l’Alzheimer nei casi più gravi. Inoltre, con il passare degli anni, si verifica naturalmente un declino mnemonico nell’essere umano. Nonostante ciò, è possibile ottimizzare memoria e attenzione con accorgimenti quotidiani, integrandoli nella routine per mantenere il cervello attivo. E uno degli alleati migliori per mantenere in salute la memoria è l’alimentazione: ecco quali cibi mangiare per aiutare la propria memoria.

I migliori cibi da consumare per migliorare la propria memoria

Il cervello degli esseri umani, per quanto riguarda la memoria, può essere paragonato a un computer: quando vengono memorizzate una serie di informazioni, lo “spazio disponibile” diminuisce e aumenta il caos, fino a quando non si iniziano ad avere problemi a causa del gran numero di “file” presenti e si entra in confusione. Per questo motivo, proprio come si fa con il proprio PC, è necessario ripulire la propria mente dai pensieri superflui, rimetterla in ordine e prepararla ad accogliere nuove informazioni in modo efficiente.

Con l’avanzare dell’età, poi, diventa sempre più complicato svolgere questa azione, poiché la memoria tende a peggiorare in maniera naturale, ma per fortuna esistono delle strategie per preservarla, e una di queste è quella di consumare determinati cibi. Ecco quali sono.

Cioccolato fondente

Il cioccolato è ricco di antiossidanti, triptofano, magnesio e flavonoidi, sostanze che promuovono il benessere psicologico e stimolano le capacità cognitive. Si consiglia di optare per il cioccolato fondente con un’alta percentuale di cacao, consumandone circa 10-20 grammi al giorno.

Cioccolato fondente
Cioccolato fondente | Pixabay @fcafotodigital – Saluteweb

 

Frutta secca e semi oleosi

Noci, noci pecan, nocciole, mandorle, pistacchi, anacardi, semi di zucca, sesamo, lino e girasole offrono acidi grassi Omega-3 e importanti micronutrienti come selenio, zinco e fosforo, che supportano la memoria e potenziano le funzioni cerebrali. Possono essere consumati come spuntino o usati per arricchire yogurt o insalate.

Cereali integrali

Il cervello utilizza il glucosio come carburante. Mangiare cereali come farro, orzo e riso integrale fornisce energia costante e prolungata, grazie alla presenza di fibre che aiutano a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue, evitando sbalzi che possono influire sulla mente. Inoltre, le vitamine del gruppo B presenti in questi alimenti favoriscono il metabolismo energetico cerebrale.

Mirtilli

Ideali a colazione o per uno snack, i mirtilli e la frutta e verdura di colore viola o rosso scuro sono una fonte concentrata di vitamina C e polifenoli, composti con un forte potere antiossidante che combattono i radicali liberi. Consumati regolarmente, migliorano la memoria a breve termine e la capacità di concentrazione.

Pesce azzurro

Alici, sarde, sgombro e salmone sono ricchi di Omega-3, in particolare EPA e DHA, che riducono l’infiammazione, favoriscono l’ossigenazione e migliorano la circolazione sanguigna. Questi acidi grassi essenziali rafforzano le capacità cognitive e la concentrazione.

Olio extravergine di oliva

Elemento fondamentale della dieta mediterranea, è un’ottima fonte di vitamina E, un potente antiossidante che protegge le membrane cellulari dai danni ossidativi, oltre a contenere polifenoli che rallentano l’invecchiamento cerebrale e favoriscono l’apprendimento. Preferibilmente da consumare a crudo.

Avocado

Oltre a essere estremamente versatile e delizioso, l’avocado è ricco di grassi insaturi benefici. I grassi monoinsaturi, in determinate condizioni, possono contribuire a ridurre la pressione arteriosa e combattere l’ipertensione, entrambi fattori associati al declino cognitivo. Pertanto, includere l’avocado nella dieta potrebbe aiutare a mantenere il cervello giovane più a lungo.

Avocado
Avocado | Pixabay @MarsBars – Saluteweb

 

Uova

Consumare uova fornisce al nostro organismo vitamine essenziali del gruppo B, come la B6, la B12 e l’acido folico. Studi recenti suggeriscono che questi nutrienti possono aiutare a prevenire il restringimento del cervello, ritardando così il processo di invecchiamento cerebrale.

Frutta e verdura a foglia verde

Questi alimenti sono ricchi di acqua, antiossidanti, vitamine (come la C, A e K) e minerali essenziali. Kiwi, fragole, agrumi (arance, limoni, pompelmi, mandarini), insieme a spinaci, rucola, lattuga, broccoli e altre Crucifere, sono particolarmente benefici per la salute del cervello.

Acqua

Una scarsa idratazione può causare mal di testa e difficoltà di concentrazione. Il cervello ha bisogno di essere ben idratato per mantenere attive le funzioni cognitive e favorire la memoria.

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